Qualcosa inizia a scricchiolare....

@giuatt07 · 2025-08-13 20:46 · Olio di Balena

copertina.png \ I giornalisti Main Stream, quando vedono che c'è qualcosa di negativo, è più forte di loro, ci si buttano sopra come un avvoltoio si getta su una carcassa di un animale appena morto, e la brutta notizia di turno è che il turismo non sta andando affatto bene per noi, in questa estate 2025.

Ovviamente, gli "esperti dell'informazione" si divertono a gettare la benzina sul fuoco degli scontri sociali, con l'accusa ai commercianti e gestori di aver speculato troppo sui prezzi, e tirando fuori il solito rimprovero, verso piccoli proprietari, che aprono troppi "B&B", troppi affitti brevi che fanno aumentare il mercato degli affitti, ma anche dei prezzi delle stanze d'albergo che si trovano ora a fronteggiare un nuova concorrenza.

I giornalisti sono sempre molto bravi a puntare il dito sugli effetti, ma a trovare le cause spesso sono molto carenti, facendo confusione se sia nato prima l'uovo o la gallina, molte volte lo fanno di proposito, mentono sapendo di mentire, per tenere in piedi il "Divide et Impera" di romana memoria.

Maggio e Giugno di quest'anno non sono poi andati così male, ma già a Luglio si è iniziato a capire che qualcosa non andava, e che i numeri stavano scendendo bruscamente.

Il settore più colpito sembra quello dell'impianti balneari, con alcune strutture e località che lamentano anche un -20/30 % rispetto all'anno scorso.

Confcommercio valuta, per Ferragosto, un milione in meno di turisti italiani in viaggio per Ferragosto, una botta non da poco che il governo attuale sta cercando di sottostimare dicendo che non sono numeri reali, però chi lavora con il turismo può certificare che quest'estate c'è un calo evidente.

Anche le città d'arte stanno subendo grosse perdite: Venezia calcola una perdita del 20% per il settore alberghiero , mentre a Firenze si dice che ci sia una stanza vuota su due, tra Hotel e B&B.

Da una parte, per i turisti italiani, c'è il grande problema che non ci sono più i soldi per viaggiare: gli stipendi rimangono sempre gli stessi, il potere d'acquisto scende, mentre tra guerre e dazi i prezzi dei beni essenziali salgono di mese in mese, e quindi il porcellino salvadanaio da rompere per andare in ferie, è sempre più vuoto.

Il fatto che commercianti e albergatori abbiano aumentato i prezzi, dopo l'estate 2024 che è andata molto bene dopo gli anni del Covid, è in parte dovuto agli stessi fattori, tra aumento dei prezzi delle materie prime e costi della catena di distribuzione.

Ovviamente, i “concessionari balneari” non vivono sempre di grande fama, anche rispetto alle poche spiagge libere, e più volte sono stati accusati di aver alzato i prezzi o di aver imposto strane regole, come il non poter portare cibi e bevande in spiaggia, però , forse, in questo caso il loro comportamento non c'entra molto sulle cause della caduta delle presenze: quì si tratta proprio che la gente non ha più soldi.

Anche il turismo degli stranieri è molto diminuito, con gli americani che hanno sempre più difficoltà a venire in Europa per colpa del dollaro sempre più debole, e la guerra commerciale dei dazi si fa sentire anche in Asia, con alcuni paesi come Corea del Sud e Giappone pesantemente colpiti.

Chi mi legge spesso lo sa, io lo scrivo da anni che basare la propria economia sempre di più sul terziario e sul turismo è una scelta pericolosa, perchè quando, per un motivo o per un altro, il flusso turistico rallenta o si ferma( come con il Covid), ci si ritrova con le tasche vuote e senza alternative, se non stampare altro denaro dal nulla come hanno fatto BCE e FED tra il 2020 e il 2022.

Grazie dell'attenzione e alla prossima.

Immagine realizzata con ChatGPT.

#news #worldnews #turism #italy #ita #economy #neoxian #proofofbrain #oneup
Payout: 17.662 HBD
Votes: 91
More interactions (upvote, reblog, reply) coming soon.