Quando sono entrato all’università, immaginavo un percorso lineare: quattro anni di studio intenso e poi la laurea. Ma la vita aveva in mente un’altra storia.
Nel mio Paese, gli scioperi universitari non sono una novità. Tuttavia, non avrei mai pensato che avrebbero allungato il mio percorso accademico fino a cinque… poi sei… e ora quasi sette anni. A questo si è aggiunto il colpo inaspettato del COVID-19, che ha chiuso le aule e trasformato le lezioni in ricordi lontani per molti mesi.
È stato frustrante vedere il tempo passare mentre i miei sogni restavano in attesa. Amici che avevano iniziato dopo di me si sono laureati prima di me. Più di una volta mi sono chiesto: “Riuscirò mai a indossare quella toga da laurea?”
Ma la grazia di Dio mi ha sostenuto. Invece di lasciarmi abbattere dai ritardi, ho scelto di farmi modellare da essi. Ho imparato la pazienza, la resilienza e la forza silenziosa di continuare ad andare avanti quando tutto sembra fermo.
Ora, alla fine di questo agosto, finalmente mi laureerò. La gioia che porto nel cuore è profonda, non solo per il titolo di studio, ma per il viaggio che lo ha forgiato. Questa storia è la prova che i ritardi non sono negazioni, e che la perseveranza, con l’aiuto di Dio, porta sempre al traguardo.
Un saluto alla comunità 🤝 Questo è il mio primo post su Olio di Balena e sono felice di poter condividere un pezzo della mia storia con voi. Grazie per l’accoglienza e per lo spazio che dedicate alle parole e alle esperienze. 🙏🇮🇹