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“Il corpo è il tempio dell’anima. Peccato che il mio abbia il Wi-Fi rotto e il frigo sempre pieno.”
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Ciao Hiver!
Non so tu, ma io con la palestra ho un rapporto… Spirituale. La vedo, la rispetto, ci passo davanti, le mando un pensiero gentile – ma varcarne la soglia? Eh no, quello è un altro discorso. È un po’ come quei parenti lontani che saluti ogni tanto su WhatsApp: li ami, ma non ti verrebbe mai in mente di andarli a trovare davvero.
Ora, se stai pensando: “Eccolo, il classico pigro che cerca scuse”, ti fermo subito. Io sono il classico pigro che cerca scuse, ma almeno le mie sono divertenti. 😎
Ogni mattina inizia con grandi intenzioni. Mi sveglio, respiro profondamente, mi allungo tipo yoga level: gatto spaparanzato sul termosifone, e guardo il calendario. “Oggi vado in palestra!” mi dico, mentre Samuele urla “Papààààààààà!” dal suo lettino trasformato in campo da battaglia.
Spoiler: non ci andrò. Ma almeno ci penso, e questo, secondo me, brucia qualche caloria mentale. 🧠🔥
A proposito di Samuele, lui sì che è in forma: salta, corre, lancia, fa squat meglio di me (anche se gli scappa la cacca a metà). Se ci fosse una palestra gestita da bimbi sotto i due anni, sarebbe l’unico istruttore col ciuccio.
Mia moglie Reny ha un metabolismo che sfida le leggi della fisica. Mangia un cucchiaino di riso e dice “Uff, sono piena”. Io guardo una carbonara da lontano e ingrasso 700 grammi solo con lo sguardo.
“Dovremmo fare movimento insieme,” mi dice lei, con quella voce serafica tipica delle donne incinte che sanno di avere ragione.
Così, a volte, ci proviamo. Mettendo Samuele nel passeggino, facciamo “la passeggiata”. Il problema è che:
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Dopo 8 minuti vuole scendere.
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Dopo 9 minuti vuole essere preso in braccio.
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Dopo 10 minuti sono io che voglio essere preso in braccio.
Alla fine la camminata si trasforma in una sessione di weightlifting con un bimbo di 11 kg (più pannolino, più peluche, più biscotto in mano), mentre Reny documenta tutto per inviarlo a sua madre: “Guarda quanto si sta allenando tuo genero”.
C’è questa palestra vicino casa. Ci passo davanti OGNI GIORNO. È bella, moderna, con vetri specchiati e gente dentro che sembra felice di sudare. Io la guardo con rispetto. “Bravi voi”, penso. Poi accelero e vado a prendere il pane caldo.
Una volta ci sono quasi entrato. Avevo parcheggiato proprio lì vicino per andare in tabaccheria. Ho fatto qualche passo verso l’ingresso, poi ho visto che c’era una scala. In salita. Lunga. Mi è passata subito la voglia. “No dai, magari domani,” mi sono detto. Era marzo. Del 2023.
🧘♂️ Consiglio pratico (ma non prenderlo troppo sul serio):
Vuoi davvero iniziare ad allenarti ma non sai da dove partire?
Compra l’abbigliamento da palestra. No davvero. Mettiti in tuta, scarpe da corsa, fascia sudore in testa. Guarda la tua immagine allo specchio. Senti quel senso di possibilità. Poi siediti sul divano, accendi Netflix, e di’ a te stesso: “Per oggi basta così, ho fatto il primo passo.” L’importante è partire… Anche se è per restare fermo.
E se hai un bimbo piccolo come Samuele, basta stargli dietro per avere la stessa frequenza cardiaca di una sessione di spinning. Giuro.
A volte mi chiedo se non sia meglio vivere in una pubblicità di Decathlon. Quelle famiglie tutte sorridenti che fanno trekking col bimbo in spalla e il cane che non scappa mai.
La realtà, almeno da me, è questa: – Samuele che lancia il cucchiaio contro il muro. – Reny che cerca di capire se ha voglia di mango o di cetriolini sottaceto. – Io che cerco parcheggio e considero “fare il giro dell’isolato” come cardio.
Ma, tutto sommato, sto bene così. La mia vita è piena di movimento, solo che è disordinato, buffo, improvvisato. E forse va bene così.
❓E tu? Sei team palestra o team "ci passo davanti e basta"?
Sono curioso: tu ci vai davvero in palestra o sei come me, che pensi di iscriverti ogni lunedì ma poi... lunedì finisce senza nemmeno un push-up?
Raccontamelo nei commenti, anche perché potremmo fondare un gruppo: “Palestrati nell’anima, pigri nel corpo”. Quota d’iscrizione: una foto davanti alla palestra, col sorriso più convinto che hai. 📸
Ti Abbraccio!
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“Sì, anch'io nacqui tra gli uomini. Non avevo mai visto la Giungla. Mi passarono il cibo dietro le sbarre in un recipiente di ferro finché una notte sentii che ero Bagheera, la Pantera, e non un giocattolo per gli uomini, e spezzai la stupida serratura con una zampata e me ne andai; e poiché avevo imparato le astuzie degli uomini, nella Giungla divenni più terribile di Shere Khan.”
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"The body is the temple of the soul. Too bad mine has broken Wi-Fi and the fridge is always full."
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Hi Hiver!
I don't know about you, but I have a relationship with the gym... Spiritual. I see it, I respect it, I walk past it, I send it a kind thought—but crossing the threshold? No, that's another story. It's a bit like those distant relatives you occasionally say hello to on WhatsApp: you love them, but it would never occur to you to actually visit them.
Now, if you're thinking, "There he is, the classic lazy person who makes excuses," I'll stop you right now. I'm the classic lazy person who makes excuses, but at least mine are funny. 😎
Every morning starts with great intentions. I wake up, take a deep breath, stretch like a yoga-level cat sprawled on the radiator, and look at the calendar. "Today I'm going to the gym!" I say to myself, while Samuele yells, "Daddy!" from his crib transformed into a battlefield.
Spoiler alert: I won't go. But at least I think about it, and that, I think, burns some mental calories. 🧠🔥
Speaking of Samuele, he's really fit: he jumps, runs, throws, and does squats better than me (even if he poops halfway). If there were a gym run by children under two, he'd be the only instructor with a pacifier.
My wife, Reny, has a metabolism that defies the laws of physics. She eats a spoonful of rice and says, "Ugh, I'm full." I stare at a carbonara from afar and gain 700 grams just by looking at it.
"We should exercise together," she tells me, with that seraphic voice typical of pregnant women who know they're right.
So, sometimes, we try. Putting Samuele in the stroller, we go for a walk. The problem is:
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After 8 minutes, he wants to get off.
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After 9 minutes, he wants to be picked up.
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After 10 minutes, I'm the one who wants to be picked up.
Eventually, the walk turns into a weightlifting session with a 25-pound baby (plus diaper, plus stuffed animal, plus cookie in hand), while Reny documents everything to send to his mother: "Look how hard your son-in-law is training."
There's this gym near my house. I walk past it EVERY DAY. It's beautiful, modern, with mirrored windows and people inside who seem happy to sweat. I look at it with respect. "Well done, you guys," I think. Then I speed up and go get some warm bread.
I almost went in once. I had parked right nearby to go to the tobacconist. I took a few steps toward the entrance, then I saw there were stairs. Uphill. Long. I immediately lost the desire. “No, come on, maybe tomorrow,” I said to myself. It was March. 2023.
🧘♂️ Practical advice (but don't take it too seriously):
Do you really want to start working out but don't know where to start?
Buy some gym clothes. No, really. Put on a sweatshirt, running shoes, and a sweatband. Look at yourself in the mirror. Feel that sense of possibility. Then sit on the couch, turn on Netflix, and tell yourself: “That's enough for today, I've taken the first step.” The important thing is to get started… Even if it's to stay still.
And if you have a little kid like Samuele, just keeping up with him will keep your heart rate up to the same level as a spinning class. I swear.
Sometimes I wonder if it's better to live in a Decathlon commercial. Those smiling families hiking with the baby on their shoulders and the dog that never runs away.
The reality, at least for me, is this: – Samuele throwing his spoon against the wall. – Reny trying to figure out if he wants mango or pickles. – Me looking for parking and considering "walking around the block" as cardio.
But, all in all, I'm fine with this. My life is full of movement, just messy, funny, improvised. And maybe that's okay.
❓And you? Are you the gym team or the "I just walk past it" team?
I'm curious: do you actually go to the gym, or are you like me, who thinks of signing up every Monday but then... Monday ends without even a push-up?
Tell me in the comments, also because we could start a group: "Workout at heart, lazy in body." Membership fee: a photo in front of the gym, with your most confident smile. 📸
I hug you!
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"Yes, I was born among men too. I had never seen the Jungle. They passed me food behind bars in an iron container until one night I felt that I was Bagheera, the Panther, and not a toy for men, and I broke the stupid lock with a paw and went away; and because I had learned the ways of men, I became more terrible in the Jungle than Shere Khan.”
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The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.