Oramai la tecnologia a basso costo fa fare cose alquanto discutibili. Leggo da una notizia apparsa sul corriere mesi fa. Un lavoratore ottiene la legge 104, che nasce per aiutare le persone in difficoltà motoria o con invalidità. In questo caso non per sé stesso, ma per la madre. La legge infatti permette una serie di concessioni, tra i quali l'assenza giustificata dal lavoro per assistere il parente.
Da come di legge nell'articolo, il datore di lavoro di questa persona, pare per mezzo di un'agenzia investigativa, ha piazzato un GPS sull'auto privata del dipendente per verificarne la liceità di quel bonus. A detta loro avrebbero ravvisato un non corretto uso della norma e quindi avviato il licenziamento per giusta causa.
La questione è poi finita in tribunale, il cui Giudice ha dato ragione al lavoratore, benché paia che quest'ultimo sia andato sì dalla madre, ma per fare lavori di manutenzione alla casa della stessa.
Nei commenti all'articolo stesso vedevo che la gente non è in grado di scindere due questioni fondamentali. L'uso lecito o meno della 104, e l'uso di un GPS come tracciamento di terzi.
Direi che il controllo della liceità d'uso di questa legge è e deve essere oggetto di un organo terzo come lo Stato. Al limite un datore di lavoro può sollecitare l'ufficio preposto ad un controllo, ma non sostituirsi ad esso.
Ma più che altro il fatto che qualcuno, ancor di più il datore di lavoro, che mette un GPS in una vettura privata. Comprensibile se fosse stata aziendale, ma quella privata no. Per altro il GPS non ha limitazioni su tempo e luogo, per cui questo sventurato è stato controllato anche al di fuori delle finestre di loro interesse.
Nell'articolo non viene fatta menzione, ma quasi sicuramente questa cosa ha rilevanza penale, e direi anche piuttosto grave. Anche perché se dovesse passare una sentenza che ne avvalla l'uso, o anche solo se ne lascia intendere la non gravità del fatto, sarebbe il delirio.
Senza contare poi che il GPS stesso non prova nulla. Potrebbe benissimo aver parcheggiato a casa della madre e poi essere andato a fare bisboccia accompagnato dalla vettura di qualcun'altro.
Curiosamente il fatto di un GPS posizionato in modo del tutto illegittimo pare non scandalizzare la massa. Qualcuno, evidentemente confondendo capre e cavoli, dice che è lecito. Certo lo è per le Forze dell'Ordine, ma quello è un altro discorso.
Questa cosa mi ha lasciato a dir poco interdetto, la tematica avalla l'illecito. Perché diciamolo, chi prende i benefici della 104 oggi agli occhi degli altri, non dico sia un truffatore, ma poco ci manca. Il datore di lavoro ha messo un GPS? eh pazienza... ovviamente quando le cose sono degli altri, vorrei vederli a questi se capitava a loro.
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