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Eventi e Scadenze Principali:
La fase di preparazione, iniziata il 1° novembre 2023, si concluderà a ottobre 2025. Al termine, il Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) deciderà sul futuro del progetto. Sebbene si sia parlato di ottobre 2025 come possibile data di lancio, si tratta più precisamente della finalizzazione dei preparativi, mentre l'effettiva introduzione dell'euro digitale per il pubblico dipenderà dall'approvazione legislativa e potrebbe avvenire tra il 2028 e il 2029. Il 27 marzo 2025 si è tenuto in Germania la "Digital Euro Conference 2025", un evento centrale per discutere il futuro della moneta digitale. La BCE ha pubblicato il suo terzo rapporto sui progressi della fase di preparazione il 16 luglio 2025, coprendo gli sviluppi tra novembre 2024 e aprile 2025 su aspetti tecnici e normativi.
Contesto Legislativo e Strategico:
Il 2025 è considerato un anno decisivo per la definizione delle caratteristiche e dell'infrastruttura di questo nuovo strumento di pagamento, con l'obiettivo di rafforzare la resilienza e la sovranità monetaria dell'Unione Europea. Piero Cipollone, membro italiano del Comitato esecutivo della BCE, ha sollecitato l'accelerazione del processo legislativo, auspicando che le norme necessarie vengano definite entro giugno 2026. L'euro digitale è visto come una risposta strategica alle sfide geopolitiche e all'ascesa delle stablecoin ancorate ad altre valute, come il dollaro USA, mirando a rafforzare l'autonomia strategica dell'Europa e a ridurre la dipendenza da fornitori di servizi di pagamento privati non europei.
Progressi nello Sviluppo:
Le banche centrali europee stanno intensificando gli sforzi per definire le caratteristiche e l'infrastruttura dello strumento di pagamento entro ottobre 2025. Sono in corso lavori per finalizzare il regolamento (rulebook), selezionare i fornitori, sviluppare funzionalità offline, definire i limiti di detenzione, raccogliere feedback degli utenti e pubblicare i risultati delle analisi d'impatto entro l'estate 2025. Sono stati condotti ampi studi e sperimentazioni con gli utenti, inclusi piccoli commercianti e gruppi vulnerabili, i cui risultati saranno pubblicati nel terzo trimestre del 2025. È stata lanciata una piattaforma di innovazione dove circa 70 operatori di mercato hanno condotto test tecnici su funzionalità come i pagamenti condizionali. All'inizio del 2025 è stato istituito in Italia un "Tavolo" dedicato all'euro digitale, per discutere gli aspetti chiave del progetto e le funzionalità di interesse.
Caratteristiche e Vantaggi:
L'euro digitale sarà una valuta pubblica, digitale e inclusiva, una versione digitale del contante euro fisico. Consentirà pagamenti e trasferimenti di denaro online e offline. Le transazioni dovrebbero essere anonime, gratuite per i cittadini dell'Eurozona ed elaborate in tempo reale. Sarà accessibile anche a chi non ha un conto bancario, tramite portafogli digitali gratuiti. Una funzionalità innovativa è la modalità offline, che permetterà pagamenti senza connessione internet tramite smartphone o carte dedicate, aumentando la resilienza contro interruzioni o attacchi. La BCE ha assicurato che i pagamenti con euro digitale non saranno tracciati dall'istituzione, garantendo un elevato livello di privacy. L'infrastruttura sarà distribuita in tre aree geografiche con server multipli per garantire sicurezza e continuità.
Fonti: arabictrader.com europa.eu dig.watch ticinolive.ch economymagazine.it digitalpoundfoundation.com focusrisparmio.com fisac-cgil.it